Chi ha detto che andare in crociera significhi soltanto puro divertimento? Intendiamoci, non è esattamente una tortura, ma anche una crociera può prestarsi a numerosi aspetti “seri”: didattici, culturali e sociali.
A questo devono avere pensato i ragazzi delle quinte F, K e M dell’Istituto Pascal che, dal 25 febbraio al 4 marzo scorsi, sono andati, appunto, in crociera nel Mediterraneo occidentale.
“Siamo partiti da Savona a bordo della nave Costa Smeralda e abbiamo visitato quattro città: Roma, Palermo, Barcellona e Marsiglia”, spiega la professoressa Veronica Cinti, docente di Informatica che ha insistito molto con i suoi colleghi sul valore didattico di una simile esperienza e alla fine l’ha spuntata.
“Non è una gita poi così diversa da altre che, per esempio, si fanno all’estero”, continua Cinti che aggiunge: “Anzi, per certi versi si è trattato di un viaggio più sicuro, perché comunque i ragazzi si sono trovati in un ambiente protetto e senza ‘strane tentazioni’ che di solito si trovano durante gite più usuali”.
Servizio su La Valsusa del 23 marzo.