L’assassinio di Vittorio ed Attilio Marzolino avvenuto cento anni fa ad opera delle milizie fasciste viene fatto riemergere dall’oblio.
A Venaus e in valle pochi sanno; la vicenda è praticamente sconosciuta. A raccontarla è il libro “1922-2022. Un galantòm assassinato dalle camicie nere e la metodica dei fascisti in tempi di pace“.
L’autore è Nilo Durbiano ex sindaco di Venaus ed è frutto del lavoro di ricerca che lo stesso pronipote delle vittime ha compiuto per far emergere i due delitti avvenuti un secolo fa.
Servizio su La Valsusa del 17 novembre.