“Come tutti gli anni, ci ritroviamo per festeggiare la conclusione dell’Anno accademico e siamo in sessantacinque, segno che in tutti noi è sempre molto sentito il desiderio di un momento conviviale”.
Con queste parole la presidente dell’Unitre segusina, prof.ssa Anna Branciari, ha aperto la giornata conclusiva il 30 maggio scorso.
In apertura di discorso, ha sottolineato l’avvio particolarmente impegnativo dell’anno scolastico, dovuto al trasloco dalla sede ventennale di corso Unione Sovietica a quella attuale di via Mazzini e ha ringraziato chi l’ha reso possibile: il Direttivo, tanti amici dell’Unitre e l’Amministrazione comunale con il Sindaco che, in prima persona, si è impegnato nell’individuare una nuova sede che fosse centrale, di facile accesso e sufficientemente ampia.
L’intervento del Direttivo ha poi reso i locali più attraenti, dotandoli di un arredo moderno e funzionale, di un efficiente impianto vocale e video digitale, di quadri e fiori, che rendono la sala conferenze molto accogliente.
Un momento particolarmente emozionante della giornata è stato il saluto alla signora Lisetta Marcon, neocentenaria, ma molto arzilla nel fisico, nella mente e nel cuore, che per molti anni ha seguito le lezioni dell’Unitre con costanza ed entusiasmo. Fra gli applausi generali le è stato offerto un mazzo di fiori, poi il Sindaco, a nome dell’Amministrazione, le ha donato una targa ricordo.
Servizio su La Valsusa del 13 giugno.
