VENAUS – Sarà una Festa della Repubblica speciale quella che il Comune di Venaus si prepara a celebrare lunedì 2 giugno. In occasione dell’anniversario della nascita della Repubblica Italiana, verrà infatti intitolata una nuova strada ad Ada Gobetti, scrittrice, pedagogista, antifascista e commissaria partigiana operante nelle Valli del territorio.
L’iniziativa, già programmata per il 25 aprile scorso ma rinviata a causa dei danni del maltempo, avrà un significato profondo e simbolico. La nuova via collegherà la Provinciale 210 alla via Antica Reale e sarà intitolata alla memoria di una figura che ha incarnato, con la sua vita e il suo impegno, i valori fondanti della democrazia e della libertà.
Un tracciato carico di significato
Il percorso scelto per la nuova via non è casuale: si inserisce in una rete di luoghi già densi di memoria e di valori civici. Costeggia la scuola primaria del paese – luogo di apprendimento e di costruzione delle coscienze critiche –, lambisce il Monumento alle vittime civili e ai caduti di tutte le guerre, e affianca la nuova piazza in via di completamento, destinata anch’essa a portare un nome legato ai principi della democrazia e della giustizia. La strada, inoltre, sbocca su un’arteria di traffico e comunicazione, un richiamo ideale all’apertura e al dialogo tra i popoli, “in pace e senza muri né barriere”.
Un programma ricco di interventi e simboli
La giornata avrà inizio alle 10 al plesso scolastico di via Antica Reale 22, con il saluto del sindaco Avernino Di Croce e l’accompagnamento musicale della Società Filarmonica Venausina. Seguiranno l’intervento di Pietro Polito, direttore del Centro Studi Piero Gobetti, dedicato “Alle Radici della Repubblica” e la consegna della Costituzione ai giovani neo-diciottenni del paese.
Una sfilata lungo via Antica Reale porterà i partecipanti fino al luogo dell’intitolazione ufficiale. Qui si terranno il taglio del nastro e la scopertura della targa toponomastica, accompagnati dagli interventi del primo cittadino e di Andrea Gobetti – nipote di Piero e Ada – e dell’orazione ufficiale affidata alla storica e biografa Piera Egidi Bouchard sul tema “Ada Gobetti, antifascista Partigiana e i suoi Cinque Talenti”.
A seguire, la sfilata proseguirà lungo la nuova Via Gobetti, con una deposizione di fiori al monumento ai caduti e alle vittime civili di tutte le guerre. Il corteo si concluderà all’intersezione con la SP 210, dove avverrà un ulteriore scoprimento della targa toponomastica.
Un tributo alle radici della Repubblica
“Un mondo che – per le nostre coscienze libere e libertarie – noi vogliamo libero, in pace e senza muri né barriere”: con queste parole il Comune di Venaus invita tutta la cittadinanza a partecipare a una manifestazione che non è solo una celebrazione, ma un atto di testimonianza attiva. Un omaggio a chi ha lottato per la libertà, come Ada Gobetti, e un impegno a trasmettere quei valori alle nuove generazioni.
Sara Ghiotto